DATA STEWART
La gestione dei dati della ricerca in ottica di scienza aperta, per favorire innovazione e apertura al territorio, riveste sempre maggiore importanza nell’ambito dei progetti e delle infrastrutture di ricerca a livello nazionale e internazionale. I concetti di riuso, interoperabilità, accesso aperto (in inglese, FAIR, cioè Findable, Accessible, Interoperable and Reusable) sono sempre più diffusi e richiesti come vincolo dagli enti che finanziano la ricerca e dagli enti pubblici. Per assicurare che i dati siano FAIR e, ogni volta che è possibile, aperti, occorre una nuova figura professionale di alto livello, il data steward.
Il Corso Universitario di Aggiornamento Professionale (CUAP) per Data Steward dell’Università di Torino risponde all’esigenza di enti di ricerca ed enti pubblici di incorporare nel proprio organico questa nuova figura professionale di supporto.
I data steward svolgono un ruolo cruciale nel supporto a chi produce e tratta dati per individuare gli standard, i formati, le modalità e le infrastrutture attraverso le quali i dati possono entrare nel circuito dell’innovazione e della crescita della società nel suo insieme, nell’ottica della scienza aperta (Open Science) e della massima trasparenza, per una scienza più responsabile e rispondente alle sfide globali.
Per questo è stato attivato un percorso multidisciplinare di 40 CFU, che spazia dall’ambito informatico-archivistico a quello etico-legale, con moduli dedicati alla Scienza Aperta e alle sue pratiche, per fornire ai data steward le competenze trasversali complementari alla loro necessaria formazione ed esperienza di base sui dati specifici delle singole discipline.
Il corso, che si terrà presso il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino da marzo a ottobre 2024, si colloca nell’ambito della strategia dell’Ateneo per la Scienza Aperta (Open Science) ed è supportato da Compagnia di San Paolo.
La frequenza del corso è gratuita e l’accesso, limitato a un massimo di 25 partecipanti in possesso di laurea triennale, magistrale o dottorato di ricerca, è regolato da un colloquio di ammissione.